Maggio 2011


Finalmente è stata fissata l’udienza che tanto aspettavamo. La data è quella del 22 Settembre 2011 ore 10.

Il collega Maurizio mi ha inviato un commento in cui chiede agli iscritti alla Cassa Assistenza del Gruppo Banco Popolare quanto tempo è intercorso tra l’invio della domanda di rimborso e l’accredito sul conto corrente (vedi nella pagina Domade e risposte). Ciò mi ha dato l’idea di esporre le mie esperienze  una positiva ed una  negativa. La positiva: ho inviato due richieste di rimborso per complessivi € 530 il 2 marzo e l’accredito dei rimborsi l’ho avuto l’11/4. La negativa :Il giorno 4 aprile ho inviato una richiesta per il rimborso di un ticket di € 49,45 dell’ A.S.L. di Biella e la scorsa settimana ho letto sul sito del welfare Banco Popolare che la mia richiesta è stata respinta perchè “Per l’attivazione della garanzia e’ necessaria una prescrizione medica contenente il quesito diagnostico o la patologia che ha reso necessaria la prestazione stessa compilata dal medico di base o dallo specialista che ha effettuato la prestazione.” Chieste spiegazioni a mezzo filo al call center di Previmedical, in quanto negli anni precedenti i ticket mi erano  sempre stati rimborsati senza invio di quanto ora mi veniva richiesto, e che comunque sulla polizza, quella di Allianz in quanto quella di DKV salute non è ancora disponibile, non viene detto che per i ticket esista alcun obbligo di presentazione di prescrizione del medico di base o dello specialista. La risposta fu che recentemente è stata inviata a tutti gli iscritti una comunicazione in cui viene sancito l’obbligo della prescrizione medica anche per la richiesta di rimborso dei ticket sanitari. Comunicazione di cui non ho ricevuto copia e che ad oggi non ho neppure trovato sul sito del Wellfare.
Se le cose fossero state chiare fin dal 1° gennaio, data di entrata in vigore della polizza DKV con eventuali precisazioni circa le modalità di rimborso dei Ticket sanitari, certamente prima di consegnare la prescrizione medica all’atto della visita presso l’ASL avrei fatto una fotocopia della stessa e non avrei così perso il rimborso.
Inoltre la Guida alle prestazioni sanitarie, inviata ai pensionati nello scorso mese di marzo(!) nella parte II punto A relativamente a come chiedere il rimborso delle prestazioni sanitarie in regime rimborsuale così recita:

“Per ottenere il rimborso, l’Associato, ricevuta la prestazione, dovrà compilare il Modulo di richiesta di rimborso reperibile sul sito internet della Cassa welfare.bancopopolare.it, compilandolo in ogni sua parte, ed allegare la seguente documentazione giustificativa:

-c opia della documentazione medica prevista dal Nomenclatore/Tariffario in base alla tipologia di prestazione usufruita;

– copia della documentazione di spesa quietanzata (fatture, ricevute). ……”

Come si vede queste istruzioni non parlano di invio della copia della richiesta del medico di base o dello specialista contenente l’indicazione della patologia o del quesito diagnostico richiesto.

Sarà mia cura approfondire con Federconsumatori di Biella questa questione del cui esito terrò informati i lettori di questo Blog.